DIVENTARE GENITORI

DIVENTARE GENITORI

  Diventare genitori è un passaggio cruciale per la coppia. Devono ora adeguarsi anche ai bisogni di cura e allevamento del bambino, con limitazione inevitabile della propria libertà sia individuale che di coniugi.
Ma si inizia a essere mamma e papà molto prima della nascita del figlio. In realtà c’è un periodo caratterizzato da fantasie ed aspettative ad anticipare e preparare l’evento, in cui oltre a sognare caratteristiche fenotipiche e caratteriali del bambino, la coppia immagina anche come sarà assumersi una nuova responsabilità e se saranno o meno all’altezza del compito.

genitori psicologo siena psicologiaLa mamma soprattutto infatti, vive la qualità del rapporto col figlio come una sorta di pagella scolastica, cioè è importante in qualche modo potersi dire “sono una buona mamma”. Da qui anche quell’angoscia profonda con sensi di colpa di quelle mamme che nel post parto vivono un disagio psicologico; dal più comune e meno pervasivo “maternity blues” alla nota e più importante “depressione post-partum”, di cui anche i papà oggi iniziano a soffrire.

E’ chiaro che ora non c’è più solo l’individuo e la coppia come sistemi da tenere in considerazione ma anche il nuovo livello familiare che include il sottosistema genitore-figlio e nel caso ve ne fossero più di uno, quello inter-fratelli.
Cosa è richiesto alla coppia per accogliere in modo adeguato l’arrivo di un terzo?
Perché fiorisca la coppia genitoriale deve potersi allontanare temporaneamente quella coniugale.

Il papà mette in stand by la sua condizione di marito consentendo a se stesso e alla moglie di dedicarsi alla costruzione della relazione col figlio. Questo è vero nell’ultimo periodo della gravidanza e nei primi mesi di vita del bambino. Dopo di che, il marito DEVE tornare in scena. Un problema di coppia diffuso è proprio il mantenimento negli anni della distanza; lei continua a fare affidamento più sui nonni che sul marito e lui ha imparato a bastare a se stesso (nella scena potrebbe così irrompere qualcun altro). Un circolo vizioso questo che determina non poche crisi di coppia.
Abbiamo visto l’importanza di un confine adeguato che la coppia deve mettere con l’esterno, dunque dopo l’allontanamento del marito e la vicinanza di zii, nonni, amici e vicini, è il momento di ristabilire la distanza con quello che rischia altrimenti di sostituire l’investimento affettivo e costruttivo col partner, sia nel senso di coniuge che di co-genitore. Il periodo di crisi economica certo non facilita, i genitori si trovano a coinvolgere le rispettive famiglie per necessità di supporto sia morale che materiale ma è importante che tutti abbiano bene in mente qual’ è il proprio ruolo in attesa di un’organizzazione migliore.
Infine, in questa fase possono esserci altri tipi di difficoltà; la malattia di un figlio, un lutto, la difficoltà a concepire un bambino dove si rischia di passare molto più tempo nel ruolo di “mancati genitori” che non di coniugi. Vedremo nel prossimo articolo cosa accade quando i figli crescono.

Dott.ssa Claudia Martorano


Di seguito il VIDEO estratto dalle puntate di Amore & Psiche *TV* sullo stesso argomento (cliccare sull’immagine). 

Arrivo di un Figlio su Psicologo Siena

Molti altri video di psicologia e sessualità sono disponibili sul canale youtube della dott.ssa.

Buona Visione!


 

About Claudia Dott.ssa Martorano

Psicologo Psicoterapeuta. Esperta e cultrice della propria materia, ne divulga con passione i contributi più importanti e rivoluzionari. Riceve a Siena, in v.le Toselli 43 - Studio Medico 2 Ponti

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